La preeclampsia è un termine sconosciuto a molti ma frequentemente pronunciato dai medici alle donne durante la fase di gravidanza. Si tratta di ua particolare forma di ipertensione che si sviluppa durante la gestazione.

Le conseguenze di questa patologia sono da non sottovalutare: potrebbe determinare un distacco della placenta con conseguente nascita prematura del bambino.

Anno dopo anno, alla continua ricerca di un trattamento efficiente per la preeclampsia, i ricercatori si ritengono oggi ottimisti, affermando che la scienza ancora una volta è quasi giunta alla scoperta degli strumenti idonei per il trattamento della preeclampsia.

Uno studio pubblicato da The BMJ, ha osservato come la somministrazione del farmaco metformina (comunemente utilizzato per il diabete) ad una gestante, possa prolungare di una settimana la gravidanza.

Statisticamente questo studio ha riscontrato un’incidenza bassa, è necessario condurre ulteriori ricerche, ma si tratta pur sempre di una valida base di partenza per il raggiungimento di risultati rivoluzionari.

La scienza però non si è fermata qui, difatti alcuni ricercatori in Sud Africa e in Australia hanno condotto uno studio su ben 1800 donne, hanno valutato attentamente se il rilascio prolungato della metformina avesse determinato un prolungamento della gravidanza di donne affette da preeclampsia pre-termine.

Dunque, al fine di sviluppare e ampliare il campo di ricerca, gli studiosi hanno ritenuto opportuno suddividere le donne in due categorie: le donne della prima categoria hanno ricevuto il farmaco a rilascio prolungato quelle della seconda categoria hanno ricevuto il farmaco ogni giorno, fino al momento del parto.

Il risultato è stato chiaro e netto: le donne appartenenti alla prima categoria hanno riscontrato un aumento della gravidanza di circa 9,6 giorni in più, al contrario, le gestanti della seconda categoria hanno registrato un aumento di 11,5 giorni in più. In entrambi casi, i parti non hanno riscontrato particolari anomalie e complicazioni.

Questo studio è stato realizzato con un fine preciso: aiutare le donne e i loro bambini. Pur essendo ben progettato purtroppo è stato condotto su donne portatrici di HIV, affette da ipertensione e da obesità.

L’interesse dei ricercatori non si ferma qui, ma possono definirsi abbastanza soddisfatti e pronti ad affrontare un nuovo studio in materia con la consapevolezza che la metformina possa realmente aiutare le donne affette da questa patologia.

Fonti

Use of metformin to prolong gestation in preterm pre-eclampsia: randomised, double blind, placebo controlled trial

Diabetes drug may help to prolong preterm pregnancies in women with pre-eclampsia

Ginecologia.it

Preeclampsia ed eclampsia