Possono distinguersi tre aree di sintomi riscontrabili in tutti i bambini affetti da autismo: la comunicazione verbale e non verbale; la capacità di relazionarsi agli altri e al mondo che li circonda; la flessibilità nel modo di pensare e di comportarsi.
Nel mondo scientifico, non c’è convergenza di opinioni sulle cause dell’autismo. C’è un fatto, però, su cui tutti sono d’accordo: un intervento precoce e intensivo è determinante per ridurre gli effetti del disturbo e aiutare il bambino ad avere una vita normale.
Partendo dall’assunto di base che la quantità e la gravità dei sintomi possono variare molto da bambino a bambino, esistono alcune anomalie del comportamento sociale che devono essere tenute sotto controllo:
- la difficoltà a mantenere il contatto visivo;
- la mancata reazione al sorriso di un genitore o ad altre espressioni facciali;
- il disinteresse verso oggetti o eventi che un genitore sta guardando o indicando;
- l’assenza di espressioni facciali appropriate alle sollecitazioni;
- l’incapacità di preoccuparsi o di provare empatia per gli altri;
- la difficoltà a fare e a mantenere le amicizie.
Se l’autismo viene diagnosticato… [SEGUE]