L’infertilità è una condizione che colpisce molte coppie desiderose di avere un figlio proprio. Una problematica che riguarda in egual misura sia l’uomo che la donna, ostacolando non solo loro volontà di diventare genitori, ma creando e portando alla luce molti problemi correlati e causando reali conseguenze psicologiche.

La diagnosi di infertilità, infatti, è un trauma che colpisce ognuno in maniera differente e richiede un approccio individualizzato, per questo motivo è nata una scienza di psicologia dell’infertilità, che dovrebbe supportare la coppia in questa situazione difficile.

Il counselling è una pratica molto usata in caso di infertilità, come supporto alle famiglie e consiste nella consulenza da parte di un esperto di questo delicato tema.

Secondo l’European Society of Human Reproduction and Embriology il professionista può attuare due differenti tipi di counselling per aiutare la coppia in difficoltà.

La prima tipologia di counselling è di sostegno e serve appunto per supportare le famiglie che si trovano a dover affrontare il problema dell’infertilità e per aiutarle a gestire lo stress derivante da questa spiacevole situazione. Lo stress è naturale in un contesto del genere e deriva sia dall’impossibilità di diventare genitori in modo naturale, che dalla pressione familiare e sociale che si può facilmente creare, oppure dal fatto che i trattamenti medici adottati potrebbero non funzionare.

Esistono poi momenti… [SEGUE]