I Feti in posizione podalica, ovvero con i piedini rivolti verso il basso, sono a maggior rischio di complicazioni alla nascita. Spesso, i bambini in posizione podalica si capovolgono autonomamente prima del parto, ma in circa il 3% delle gravidanze questo non avviene. In questi casi, possono essere utilizzati procedure specifiche per far girare il bambino.

Esistono diversi tipi di posizione podalica:

  • la posizione podalica completa, che si ha quando le natiche e i piedi del bambino sono rivolti verso il basso con le ginocchia piegate fino al petto;
  • la posizione podalica incompleta, che si ha quando il bambino ha una gamba piegata e l’altra dritta e stesa verso l’alto;
  • la posizione podalica franca, che si ha quando entrambe le gambe sono stese verso le spalle.

Vi sono numerose tecniche che possono essere utilizzate per far girare il bambino prima del parto, ognuna con diversi gradi di efficacia.

Una semplice procedura, che può essere eseguita a casa, consiste nel sollevare i fianchi sopra il cuore. Alcune donne la eseguono impilando diversi cuscini sotto i fianchi mentre sono distese sulla schiena sul pavimento o sul letto. Può essere utile anche la tradizionale inclinazione pelvica, che viene eseguita facendo oscillare il bacino avanti e indietro partendo inginocchiate con il corpo poggiato sui gomiti. Anche nuotare può essere utile per far girare il bambino.

Esistono anche tecniche naturali, come la moxibustione: un trattamento della medicina tradizionale cinese che può essere utilizzato per favorire il rivolgimento del bambino podalico e che non ha alcuna controindicazione o rischio. Si basa sull’utilizzo di un’erba cinese chiamata appunto Moxa (artemisia) che viene applicata attraverso un sigaro acceso sui punti dell’agopuntura, stimolandoli attraverso il calore radiante.

Nel caso in cui nessuna delle tecniche sopra descritte dovesse funzionare… [SEGUE]