Insonnia in gravidanza

I disturbi del sonno sono molto comuni durante la gravidanza. In particolare, l’insonnia è un sintomo frequente di sonno disturbato sperimentato da donne in gravidanza che può essere causato soprattutto da condizioni di comorbilità. La diagnosi di insonnia durante la gravidanza include disturbi di ansia, disturbi dell’umore, disturbi del respiro durante il sonno e la sindrome delle gambe senza riposo.

Degli interventi tempestivi per trattare i disturbi del sonno sono raccomandati dai medici per evitare eventuali sviluppi problematici per la gestazione. Delle strategie utili per combatterli includono la depurazione del sonno, delle terapie comportamentali e – nei casi più complicati – delle terapie farmacologiche. Il rischio di una terapia farmacologica deve essere assolutamente pesato, tenendo conto dei benefici e degli effetti collaterali, per non arrecare danni al feto.

Uno studio statunitense condotto alla fine degli anni Novanta aveva già evidenziato come il 78% delle donne riscontrasse un sonno inquieto durante la gravidanza. La durata del sonno e la sua qualità, infatti, riscontrano numerosi cambiamenti durante il periodo di gravidanza, anche a causa della compresenza di diversi fattori: non solo quello ormonale, ma fisiologico, metabolico, psicologico e posturale. Per esempio, durante il primo trimestre, una crescita dei livelli di progesterone potrebbe causare una sonnolenza eccessiva durante il giorno e un rischio maggiore di apnee nel sonno.

Le frequenti corse al bagno, per nausea e vomito, un malessere generale… [SEGUE]