Papilloma virus e parto pretermine

Il Papilloma virus umano (HPV) è l’agente virale più comune nelle donne in età riproduttiva. L’infezione persistente da Papilloma virus è connessa alla neoplasia intraepiteliale della cervicale (CIN), nonché al cancro della cervice uterina.

La comparsa dell’HPV ed il suo trattamento in gravidanza, con escissione chirurgica o ablazione, sono associati ad un aumentato rischio di parto pretermine (PTD), rottura della membrana prima del travaglio, morte fetale intrauterina, morte neonatale e complicanze infettive per mamma e bambino (corioamnionite, febbre intrapartum, sepsi neonatale ed SGA).

Uno studio svedese di tipo retrospettivo basato sulla popolazione di riferimento, e pubblicato sulla rivista PLOS Medicine, ha confermato che le donne portatrici di Papilloma virus umano corrono un rischio elevato di parto pretermine (nascita prima della trentasettesima settimana di gestazione).

Corrono lo stesso rischio le donne affette da… [SEGUE]