Qualità dell’assistenza e il diritto alla salute delle Mamme

La qualità dell’assistenza durante la gravidanza, il parto ed il periodo postnatale, è una componente fondamentale del diritto alla salute di Mamme e neonati. Ogni donna incinta ha bisogno di cure e pratiche qualificate, servizi ed interventi clinici efficaci, forniti in infrastrutture sanitarie rafforzate.

L’ambiente medico, supportato dalle competenze degli operatori, garantisce l’incremento delle esperienze positive a livello individuale e di struttura.

Il momento del parto ed il periodo immediatamente successivo alla nascita sono particolarmente critici per la mamma ed il bambino. Per garantire il benessere materno e fetale è indispensabile attuare strategie mirate e piani d’azione, attraverso la partecipazione qualificata al parto.

L’aumento delle prestazioni di sostegno contribuisce a ridurre le esperienze di maltrattamento, e a porre fine agli episodi di morbilità e mortalità prevenibili materne e neonatali.

Per raggiungere i risultati sanitari desiderati è necessaria l’assistenza e la gestione ottimale del parto, compreso il monitoraggio, l’azione del travaglio e le cure adeguate per i neonati nella prima settimana di vita. I bisogni ed i diritti di Mamme e neonati devono essere gestiti in modo sicuro, efficace, tempestivo, efficiente ed equo.

L’assistenza deve essere incentrata sulle persone… [SEGUE]

Durata ottimale dell’allattamento esclusivo

Sebbene i numerosi benefici dell’allattamento al seno siano ormai ampiamente riconosciuti, sia dalla comunità scientifica che dalle stesse madri, le opinioni e le raccomandazioni variano molto riguardo la durata ottimale dell’allattamento esclusivo.

Da vent’anni ormai, l’Organizzazione Mondiale per la Sanità raccomanda l’allattamento esclusivo per sei mesi dalla nascita del neonato. Molti dei dibattiti recenti su questo argomento nei paesi sviluppati si sono concentrati sulla composizione del latte materno, in quanto a micronutrienti preziosi per la salute e lo sviluppo del bimbo, così come sull’esistenza e sull’efficacia dei benefici salutari di questa pratica.

Per valutare gli effettivi risultati dell’allattamento al seno per la salute, la crescita e lo sviluppo del neonato, e per la salute della stessa madre, è stato condotto uno studio. In particolare, sono stati messi a confronto l’allattamento al seno esclusivo per sei mesi contro l’allattamento esclusivo per quattro o cinque mesi, con allattamento misto (ovvero l’introduzione di alimenti liquidi o solidi complementari pur continuando l’allattamento al seno) per i successivi sei mesi.

Sono stati identificati, in particolare, circa venti studi indipendenti che prendono in considerazione questi criteri per un’indagine scientifica. La definizione di allattamento esclusivo, però, subiva numerose variazioni da paese a paese.

Né le prove, né gli studi osservazionali suggeriscono che i bambini che continuano ad essere allattati esclusivamente per sei mesi mostrano deficit di aumento di peso o lunghezza, anche se bisognerebbe analizzare campioni più grandi per escludere modeste differenze nel rischio di malnutrizione.

Secondo uno studio bielorusso, i bambini che continuano con l’allattamento esclusivo sembrano… [SEGUE]

Cos’è un ospedale amico del bambino?

L’allattamento al seno è il modo ideale per somministrare ai neonati i nutrienti che necessitano per una crescita e uno sviluppo all’insegna della salute. Infatti il latte materno è l0alimento più completo per i neonati, non solo per la sua composizione, ma anche per il vincolo affettivo immediato che si stabilisce tra la madre ed il bebé.

Praticamente tutte le donne possono allattare, sempre che dispongano di una buona informazione e dell’appoggio della famiglia o del sistema sanitario.

Per questo, è fondamentale che la madre riceva l’appoggio e l’informazione adeguata per poter allattare il suo bambino, se lo desidera, quanto prima.

L’OMS raccomanda l’allattamento materno esclusivo durante i primi sei mesi di vita del bebè, e successivamente l’introduzione di alimenti appropriati e sicuri a partire da allora.

L’Iniziativa Ospedali Amici del Bambino rappresenta un impegno mondiale lanciato dall’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) e dall’UNICEF per implementare delle pratiche che proteggano, promuovano e appoggino l’allattamento materno. Fu lanciata nel 1991 come risposta alla Dichiarazione di Innocenti.

Dal momento della sua fondazione, l’Iniziativa è cresciuta con… [SEGUE]